(Last Updated On: 21 Maggio 2018)

Allenare la mente oltre al fisico fa la differenza!

Viviamo in una società dove tutto pare controllabile, gestibile a distanza da uno smartphone e quindi  velocemente risolvibile in modo apparentemente impeccabile. Insomma, abbiamo sempre la verità in tasca (o a portata di pollice).

Ci dimentichiamo spesso del “fattore umano”, dei limiti e delle peculiarità di tutti noi. Molte volte addirittura lo neghiamo, come se fosse un qualcosa di cui vergognarci.

La mente come un Iceberg. Quali meccanismi entrano in gioco nella vita di tutti i giorni?

Se paragonassimo un Iceberg alla nostra mente, potremmo considerare la parte emersa come fosse la razionalità. La parte sommersa (circa il 90%), invece, rispecchierebbe l’inconscio e tutti quei processi mentali che non sono sotto il controllo cosciente.

Negando la voluminosa parte sommersa, poniamo l’accento sulla piccola componente razionale, iper-responsabilizzandola. Vediamo solo la punta dell’Iceberg della nostra personalità.

Mettiamo quindi un tappo ad una fonte di energia incredibilmente potente e questo porta a spiacevoli conseguenze che affrontiamo tutti i giorni: malattie, infortuni e processi di illusione-delusione che abbattono ogni entusiasmo. Ne risulta che anche la stessa motivazione nell’affrontare la quotidianità e i traguardi sportivi va calando fino a farci perdere lo stimolo iniziale.

Insegnanti non professori!  Arrivare alla conoscenza

Nella storia molto è già stato scoperto riguardo i processi che governano la parte sommersa, creando metodi di autoconsapevolezza e autocoscienza sempre più sviluppati.

Sono nate così figure professionali specializzate che ci insegnano a gestire queste dinamiche, nell’ottica di ottenere una sinergia sempre migliore all’interno del nostro iceberg emozionale.

Esistono persone che per capacità innate sono già molto brave ad utilizzare determinati processi mentali. Sovente il contesto culturale di appartenenza per questi è particolarmente favorevole nell’apprendimento di determinati meccanismi.

Di contro, molti altri di noi stentano perchè semplicemente non conoscono queste dinamiche o non fino in fondo.

Quali le soluzioni?

Nulla di cui vergognarsi, come si diceva sopra. Un aiuto competente nel delineare la mappa di tutto ciò molte volte è necessario. Ci dà quegli strumenti che sovente cerchiamo in modi e luoghi sbagliati: nel calderone del Web o su libri che non contestualizziamo,  perchè non ne abbiamo gli strumenti.

In questo contesto entra in campo lo Psicologo dello sport o Mental Coach.

Non impressioniamoci davanti ad un nome che ci fa sentire come fossimo “malati mentali” con qualcosa da nascondere. Facciamo un passo indietro, un passo umile. “Ho un momento in cui non mi capisco fino in fondo o qualcosa non va al meglio? Bene. Mi adopero perchè questo momento migliori da subito!”

Tutto parte dal volersi conoscere e volersi affrontare in chiave propositiva! Allo stesso tempo non confondiamoci con motivatori e affabulatori di stampo esclusivamente commerciale, mettiamoci in mano a chi sa fare il proprio lavoro con passione e competenza. Stiamo parlando di Professionisti Laureati in Psicologia, con esperienza nel mondo dello Sport, prima da appassionati, poi da atleti (talvolta anche di grande valore sportivo).

In Ars Movendi abbiamo deciso di dare un servizio sempre più completo e a 360° a tutti gli amanti della pratica sportiva. Lo abbiamo fatto rivolgendoci al Dott. Paolo Sacchetti, il nostro Mental Coach di fiducia, con cui collaboriamo nell’offerta di un prodotto di qualità.

Incontri formativi di gruppo e counseling faccia a faccia disponibili su APPUNTAMENTO..

In conclusione

Hai un grande obiettivo agonistico e dopo mesi di preparazione arrivi alla sera prima di un appuntamento importante e non dormi per l’euforia? O peggio ancora, prendi dei farmaci per rilassarti e provare a riposare?  Ti capita di non trovare più la motivazione che all’inizio spingeva da dentro? Il giorno della gara hai le gambe molli e la testa che non si accende?

Se ti fossi trovato di recente in una di queste dinamiche, allora vuol dire che purtroppo nella preparazione ti sei dimenticato di allenare la tua mente o non hai ritenuto fosse cosa importante.

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Buoni Allenamenti!

– Lo Staff –