agonismo e amatori
(Last Updated On: 7 Marzo 2018)

PER PRIMA COSA UN BREVE QUESTIONARIO PER CAPIRSI…

Sotto consiglio di Omar Beltran (mental coach e autore di numerosi libri di sport e life coaching), per migliorare la relazione tra agonismo e amatori. Vi proponiamo un interessante e veloce questionario prima di impostare la vita sportiva per l’anno nuovo…

agonismo e amatori

LA STAGIONE MIGLIORE

da Paul Mc Kenna: titolo originale “Il migliore anno della mia Vita”

 

6 CONSIGLI PER LA MIGLIORARE IL RAPPORTO TRA AGONISMO E AMATORI

L’anno nuovo è oramai iniziato da un po’ e, chi già da mesi chi da poco tempo, tutti abbiamo ripreso gli allenamenti con metodo e costanza; con questi sono iniziati a girare per la testa nuovi stimoli: gare, obiettivi stagionali, risultati, tempi da abbassare, ecc.

Vediamo insieme quali dovrebbero essere i principi cardine su cui stilare il calendario degli impegni agonistici e dei nostri obiettivi. Come premessa poniamoci la seguente domanda:

“Ho fatto i conti con il fatto di essere un appassionato amatore e non un professionista?”

Molte volte ce ne dimentichiamo, presi dall’euforia del voler fare la stagione “dei sogni e dei miracoli sportivi” …. NIENTE PANICO!

Noi di ARS MOVENDI ci siamo permessi di darvi 6 piccoli consigli per ottenere dei buoni risultati nel rapporto agonismo e amatori e raggiungere gli obiettivi prefissati…

  1. Porsi traguardi raggiungibili: non troppo facili o non saremo dovutamente motivati e appagati nel conseguirli. Ma nemmeno irraggiungibili, cioè obiettivi che rischiano di prosciugare le nostre energie psico-fisiche per riuscire nell’impresa!
  2. Non dimenticarsi mai che si è amatori con tutto quello che comporta l’esserlo. Impegni famigliari e lavorativi, faccende di vita quotidiana e imprevisti vari sulle tabelle di marcia. Non possiamo né dobbiamo sacrificare sfere importanti e fondamentali della nostra vita solamente per allenarci, non faremo sport in modo sano e genuino. Non siamo professionisti!
  3. Calendari troppo densi e fitti di impegni sono da evitare, farsi prendere dall’euforia e dalla “fame agonistica” può portare a questo rischio, scongiuriamolo!
  4. Ore d’allenamento: richiamiamo quanto già detto al punto 2. Programmiamo gli allenamenti in base al tempo libero che realmente si ha a disposizione, al netto di tutti gli altri principali impegni; così facendo lo stress diminuisce e si potrà godere di ogni singola seduta allenante. Non cerchiamo di mettere troppe ore e troppi allenamenti nel nostro piano di preparazione settimanale, anche perché se per farlo bisogna sempre correre per incastrare tutto è molto facile incappare nel famigerato “Sovra-allenamento”.
  5. Lunghezza delle gare: se si parla di quantità di tempo da dedicare all’allenamento, non possiamo non parlare della lunghezza delle gare. Se sappiamo che il tempo a nostra disposizione è poco, allora evitiamo di pensare a gare eccessivamente lunghe, dure e probanti; diventerebbe difficile arrivare correttamente preparati alle stesse e rischieremo di rimanere delusi dal mancato raggiungimento dell’obiettivo, oltre alla possibilità più che concreta di farci anche del male fisicamente (infortuni più o meno gravi, crolli fisici, blocchi mentali).
  6. Divertiamoci! La maggior parte di noi fa uno sport molto stressante a livello fisico e mentale (ciclismo, podismo, trail, triathlon, ecc…), la pura passione a volte non basta e se viene a meno anche il divertimento forse ci passerà in fretta la voglia di sport!

Agonismo e amatori, un rapporto da costruire

Nella programmazione che farete pensate al riposo come parte fondamentale del percorso di avvicinamento alle vostre gare clou, non pensate che il ritmo gara si faccia solamente in gara e che per crescere ci sia il bisogno di correre e gareggiare tutti i fine settimana. Troppi impegni usurano la mente e il fisico in maniera eccessiva, oltre a metterci ai ferri corti con famigliari, colleghi e affetti, che rimangono la nostra risorsa più grande!

Questi sono 6 aspetti molto importanti, che secondo noi possono aiutarvi nel valutare cosa fare e che impegni scegliere nella stagione agonistica oramai al via imminente. Sono considerazioni che un amatore dovrebbe sempre fare e che ahimè, molte volte vengono erroneamente trascurate….

Per il rapporto agonismo amatori segnaliamo anche un articolo molto interessante sulla preparazione del lungo
piramidale per gli appassionati di running a questa pagina

Lungo piramidale, un allenamento efficace per la resistenza

Buoni allenamenti e buone gare!

– Lo Staff Ars Movendi –

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *